Sono già passati 3 mesi dal nostro ultimo workshop fotografico, prima che la pandemia entrasse a far parte della nostra realtà e cambiasse tutta la pianificazione di quest’anno.
Alla fine di febbraio, con un piccolo gruppo di appassionati fotografi e viaggiatori, abbiamo visitato la parte nord dell’Argentina, nelle provincie di Jujuy e Salta, durante le celebrazioni del Carnevale. Un viaggio fantastico in ogni momento dell’anno, che in quel periodo diventa ancora più magico.
La festa nel nord va avanti giorno e notte, l’entusiasmo della gente del posto è contagioso. Vietato non condividere e celebrare insieme il culto della Pachamama (Madre Terra), che affonda le sue radici nella mitologia incaica.
Per 6 giorni, accompagnati da una guida locale della comunità indigena, abbiamo percorso in lungo e in largo la zona della “Quebrada de Humahuaca”, facendo tappa in piccoli villaggi di montagna, dove siamo stati accolti calorosamente dalla gente del posto e abbiamo avuto l’opportunità di conoscere le loro antiche usanze.
Ballando e bevendo con loro, ascoltando i “copleros”, con una voce accompagnata dal suono dello strumento “Caja Chayera”, un ritmo ripetitivo guidato per lo più dagli anziani del villaggio, che ti entra nell’anima e ti fa sentire parte della loro cultura.
Durante il viaggio fotografico, oltre a documentare usanze locali e ritrarre volti dai tipici lineamenti del nord, ci siamo dedicati anche ai meravigliosi paesaggi: le “Salinas Grandes”, 212 km² di bianche distese salate a 3450 metri di altitudine e un’incredibile esperienza notturna sull’Hornocal, la montagna dei 14 colori. Solo pochi anni fa le comunità indigene hanno aperto al pubblico la possibilità di visitare l’Hornocal, una volta lì, a 4761 metri sul livello del mare, si apre una vista mozzafiato.
Il momento fotografico “clou” del tour è stato sicuramente la “Discesa dei Diavoli” dalla montagna di Uquía, un evento spettacolare ed emozionante, che è valsa le ore di attesa tra migliaia di partecipanti. Centinaia di pazzi e colorati diavoli scendono dalla montagna rocciosa, sostenuti dall’adrenalina di un vasto pubblico, danzando e giocando con la gente. Lo stesso evento si ripete più tardi a Maimará, in uno scenario differente, più difficile da fotografare, ma altrettanto interessante ed energico.
Quest’anno stiamo migliorando la nostra offerta, pianificando più esperienze di viaggio esclusive per fotografi di qualsiasi livello con il team di Argentina Photo Workshops, concentrandoci sulla cultura locale e sempre in piccoli gruppi. Offrendo avventure fuori dai sentieri battuti che coinvolgono guide locali con itinerari fotografici unici.
Accompagnati dalla speranza di poter prendere parte alla prossima edizione del Carnevale del Nord, continuiamo nel frattempo a viaggiare attraverso le pagine di un libro o di una fotografia, fino al momento in cui potremo finalmente rivivere l’esperienza del viaggio sulla nostra pelle.
(Grazie a Eduardo Luparello, uno dei partecipanti, per aver condiviso con noi la sua selezione di foto dal workshop).